Il mio nome, Lago Santo

Val di Cembra

“Un uomo aveva un terreno. Alla sua morte, i figli iniziarono a contenderselo, litigando fin quasi ad ammazzarsi l’un l’altro. Uno dei fratelli, disperato, per risolvere la questione chiese a Dio di allagare quel pezzo di terra. Le sue preghiere furono esaudite: una fonte sotterranea iniziò a formare un lago che si ingrandì rapidamente, fino a minacciare l’abitato sottostante di Cembra. Gli abitanti preoccupati vi si recarono assieme al parroco e chiesero al Signore di placare la sua ira. Quando il prete, come gesto di buona fede, gettò in acqua l’anello della Madonna, la fonte si placò e il giorno stesso fui ribattezzato Lago Santo”.

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