Nel marzo 2016 un’amica mi ha fatto scoprire il progetto Humans of New York. Lo ho trovato innovativo, potente e poetico. Ho subito pensato di raccontare in modo simile il luogo in cui sono nato, le Dolomiti, ma come fare? La potenza dei soggetti umani di Hony è racchiusa nella loro estrema varietà, nella loro rappresentatività globale, ma quei tratti, qui, in queste valli, non sono così forti. Quali sono i caratteri principali di questo territorio, quelli che davvero potrebbero raccontarne l’identità, mi sono chiesto? Ho iniziato così a dare voce non solo alle persone, ma anche alla natura, composta di rocce, laghi, animali e piante, e a quei segni che derivano dal rapporto fra uomo e ambiente.

Faccio parlare i miei soggetti in prima persona attraverso fotografi e e narrazione, e poco importa se sono dei fossili, delle piramidi di terra o delle mura diroccate che non hanno la possibilità di esprimersi. Per come la vedo io qualsiasi elemento è in grado di raccontarsi, se possiede una storia: drammatica o a lieto ne, intima o con la esse maiuscola, ciò che conta è che sia autentica.
Sono piccoli frammenti come questi che, messi gli uni accanto agli altri come in un mosaico, possono disegnare l'anima di questo o di qualunque altro territorio. 

Alessandro Cristofoletti